BLEFAROPLASTICA
La blefaroplastica, nota anche come chirurgia estetica delle palpebre, è un intervento finalizzato alla riduzione della lassità cutanea palpebrale e alla rimozione delle ernie di grasso sotto gli occhi, responsabili delle borse palpebrali.
Questo intervento contribuisce a migliorare l’armonia del complesso palpebra-sopracciglio, donando al volto un aspetto più fresco e riposato.
BLEFAROPLASTICA SUPERIORE
La blefaroplastica superiore corregge l’eccesso di pelle nella palpebra superiore, riducendo la percezione dell’età e migliorando la qualità della vita del paziente.
L’eccesso cutaneo in questa zona può causare:
✔ Affaticamento visivo.
✔ Sensazione di pesantezza, spesso accompagnata da arrossamenti, lacrimazione o restringimento del campo visivo.
✔ Difficoltà nell’applicazione del make-up, a causa della ridotta superficie palpebrale disponibile.

BLEFAROPLASTICA INFERIORE
La blefaroplastica inferiore, o blefaroplastica trans-congiuntivale, è un intervento estetico che corregge le anomalie delle palpebre inferiori, che possono presentarsi singolarmente o in combinazione tra loro, causando inestetismi più o meno accentuati.
L’eccesso cutaneo e adiposo in questa zona può provocare:
✔ Borse sotto gli occhi, dovute all’accumulo di grasso periorbitario.
✔ Rigonfiamenti palpebrali.
✔ Senso di pesantezza e aspetto stanco.

BLEFAROPLASTICA COMBINATA
La combinazione della blefaroplastica superiore e inferiore offre un ringiovanimento globale dell’area perioculare, restituendo tonicità alla pelle sopra e sotto gli occhi. Per potenziare i risultati e ridurre ulteriormente i segni dell’invecchiamento, è possibile associare trattamenti complementari, come: iniezioni di filler e botox, trattamenti laser per la riduzione delle rughe.
L'INTERVENTO DI BLEFAROPLASTICA
La blefaroplastica superiore viene eseguita in anestesia locale, in regime ambulatoriale, e ha una durata di circa un’ora. Al termine dell’intervento, il paziente può tornare a casa con un semplice cerotto sottile sulla sutura.
La blefaroplastica inferiore trans-congiuntivale prevede invece un’incisione interna, a contatto con il bulbo oculare, consentendo la rimozione del grasso senza lasciare cicatrici visibili e riducendo al minimo il rischio di complicanze.
IL POST OPERATORIO
Nei giorni successivi all’intervento è normale la comparsa di edema e lividi, che possono persistere per circa 10 giorni.Per favorire una corretta guarigione si consiglia di:
Applicare impacchi di ghiaccio nelle prime ore dopo l’intervento per ridurre il dolore. Mantenere la testa sollevata e dormire con due cuscini per limitare l’edema. Evitare l’esposizione al sole per almeno 30 giorni. Massaggiare delicatamente l’area perioculare con creme specifiche, eseguendo micromassaggi drenanti.
Dopo circa una settimana, verranno rimossi i punti di sutura, mentre il risultato definitivo sarà apprezzabile entro 10 mesi, quando la cicatrice sarà sottile, perlacea e perfettamente nascosta nelle pieghe naturali della pelle.
PRIMA E DOPO








































































FAQ
Se così fosse, oltre all’evidente problema estetico, tale fenomeno può indurre l’insorgenza di traumi e infezioni, un’aumentata lacrimazione e la sopraggiunta di astigmatismo. Il nostro consiglio è senz’altro quello di escludere intanto qualunque fattore di ordine medico, di competenza dell’oculista, e poi di considerare senz’altro l’intervento del chirurgo estetico che potrà agevolmente risolvere il problema della ptosi palpebrale, o comunque del raggrinzimento cutaneo, mediante blefaroplastica.
Buona giornata
Buona giornata
Buna giornata
Buona giornata
Grazie e buona giornata