Falsi miti e bufale legati alla Rinoplastica

La rinoplastica, fra gli interventi di Chirurgia plastica, è decisamente uno dei più richiesti.

Proprio per questo motivo, purtroppo, le informazioni che ruotano attorno a questo intervento spesso generano confusione.

Le informazioni false si accumulano sempre più sul web, girano più velocemente rispetto alle informazioni vere e creano vera e propria disinformazione.

Vediamo alcune fra le più diffuse bufale in merito.

Rimodellando il naso, cambiano le proporzioni del viso!

FALSO!

Al centro del nostro volto ben visibile a tutti, c’è il naso, tra le parti più importanti dal punto di vista estetico.

Il naso stabilisce nella complessità l’armonia del volto, ma se non ha forma regolare o presenta dei difetti può “scombinare” tutta la bellezza di quello che è il primo biglietto da visita di ogni persona: il viso.

Attraverso la rinoplastica è possibile eliminare i difetti estetici del naso e si possono così ricreare quelle giuste proporzioni con gli altri elementi del volto, la fronte, gli occhi, gli zigomi, bocca e mento.

L’intervento punta ad eliminare gli inestetismi del naso, creando un senso di armonia facciale, rimodellando o riparando quei difetti estetici che non stabiliscono più un senso di sicurezza e amor proprio nel paziente.

Se mi rifaccio il naso non posso curare i miei problemi respiratori.

FALSO!

Rifarsi il naso non significa solo ridurre o aumentarne le dimensioni, cambiare forma, appianare gobbe… 

La rinoplastica viene presa in considerazione sia per finalità estetiche sia per la necessità di risolvere problematiche legate alla respirazione.

Se si soffre di problemi respiratori, per esempio a causa della deviazione del setto nasale, si può affiancare alla rinoplastica anche un intervento di settoplastica.

L’insieme delle due operazioni, rinosettoplastica, interviene sull’estetica e sulla funzionalità. 

La rinoplastica è dolorosa e pericolosa!

FALSO!

L’intervento, che dura circa un’ora, solitamente viene eseguito sotto somministrazione di un’anestesia generale. 

L’anestesia non è pericolosa.

Il bravo Chirurgo plastico prima dell’intervento si consulterà sempre con il paziente in merito ad eventuali allergie e/o intolleranze.

La rinoplastica non comporta complicazioni o dolore, sarà presente gonfiore le prime settimane, la presenza di lividi è pressoché inesistente e si potrà tornare alle attività quotidiane nel giro di una settimana.

Ci si può sottoporre ad un intervento di rinoplastica dai 18 anni di età.

FALSO!

È possibile sottoporsi ad un intervento di rinoplastica anche in età inferiore, a 14 o 15 anni.

Sarà compito del Chirurgo plastico valutare diversi aspetti anche funzionali.

Bisogna essere certi che la formazione strutturale del naso (ossa e cartilagini) sia conclusa.

Il chirurgo valuterà con attenzione la consapevolezza e le motivazioni che spingono l’adolescente a rifarsi il naso, informandolo sul cambiamento estetico notevole che può apportare al volto.

Il bravo Chirurgo plastico capirà se il paziente ha raggiunto la dovuta maturità psicologica, tale da poter prendere decisioni importanti, quali cambiare (anche se in meglio) il proprio profilo.

Solo le donne si sottopongono alla rinoplastica.

FALSO!

È vero che le donne, statisticamente parlando, si sottopongono maggiormente rispetto agli uomini ad interventi di chirurgia estetica, ma ormai anche gli uomini si affidano al Chirurgo plastico per modificare e migliorare molti aspetti del proprio volto/corpo.

Dopo la rinoplastica si avranno problemi respiratori. 

FALSO!

Un intervento di rinoplastica non apporta modifiche funzionali, non viene in nessun modo compromessa la respirazione sia nel post-operatorio che a lungo termine.

L’unico “intoppo” respiratorio può avvenire con l’applicazione dei tamponi e del gessetto che il medico apporrà per proteggere il naso dopo l’operazione, ma saranno rimossi in pochi giorni e il fastidio sorvolato.

È ovviamente indispensabile, per non incorrere in complicazioni post-rinoplastica, affidarsi a Chirurghi specializzati in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.

Il chirurgo può replicare il naso di un personaggio famoso. 

FALSO!

Il Chirurgo plastico potrebbe anche copiare il naso di qualcun altro, ricreando la fisionomia di un personaggio famoso, dal naso perfetto che magari ci ha colpito particolarmente.

Ma questa pratica non è corretta, sia professionalmente che nel rispetto del paziente.

Anche se il medico deve accontentare il paziente, è anche vero che deve rispettare quelli che sono gli aspetti oggettivi del volto del paziente, non ricreando una fisionomia diversa, che può solo danneggiare l’armonia del volto.

La Chirurgia plastica ha l’obiettivo di migliorare l’estetica del paziente, non di stravolgerla.

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